L’avido paga due volte!
Nel mio lavoro capita spesso di non riuscire a far recepire il messaggio che porto avanti da molti anni.
Rendere la Lombardia più bella con i miei giardini.
Una missione tramandata da mio padre dopo tanti anni di sacrifici e duro lavoro nei giardini.
Oggi ti racconto una storia apparentemente triste ma con dei risvolti interessanti da cui si possono trarre dei grandissimi insegnamenti.
La storia di un Cedro sfortunato:
Tempo fa venivo contattato da un cliente per la potatura di un albero di Cedro situato in un contesto industriale come c’è ne sono tanti nella operosa Brianza.
Osservando l’albero nonostante delle vecchie capitozzature si presentava abbastanza equilibrato, ovviamente con molte ramificazioni reiterate a candelabro ma considerato che era passato molto tempo dal ultimo intervento drastico si erano già ben consolidate naturalmente.
La vicenda
Facendo le mie valutazioni presento il mio preventivo con tutte le opzioni possibili , inizialmente il cliente sembra essere d’accordo con il mio modo di operare , contenimento dove serve, rimonda del secco e le valutazioni su possibili problematiche da verificare in quota.
Nel frattempo passano i giorni e scopro che il lavoro è stato affidato ad altri (Giardinieri) li metto tra parentesi perché chi opera in certi modi non può definirsi tale, essere giardiniere infatti non è uno status che si può applicare soltanto perché sai tenere una motosega in mano.
Il risultato
Il lavoro svolto è tra i peggiori che abbia mai visto, opinione non solo mia ma condivisa da molti colleghi capaci della zona.
Il cliente ben educato da me sui fondamentali dellla potatura, vedendo l’esito del lavoro svolto si rifiuta di far terminare il lavoro, dovendo a sua volta pagare il conto per un lavoro fatto male con strascichi legali e altre problemi che si succedono quando si eseguono lavori senza cognizione di causa, ora hai capito il motivo per cui l’avido paga due volte.
Ma cosa è successo per fargli cambiare idea?
Semplice il (Giardiniere) ha fatto un prezzo più basso.
Il prezzo più basso uno dei peggior nemici quando si deve prendere una decisione.
Ho passato gli ultimi 10 anni della mia vita a formarmi in continuazione andando in città lontane anche solo per un ora di formazione,
ho formato i miei dipendenti , stretto collaborazioni con professionisti leader nel settore dell’arboricoltura e del giardinaggio,
non mi sono mai fermato neanche durante la pandemia collezionando moltissime ore di formazione online per continuare a fornire un servizio di alto livello ai miei clienti , per mantenere mia missione di rendere la Lombardia più bella.
Ma il prezzo più basso vince sempre?
Accade molto di sovente soprattutto nelle gestioni condominiali o nella pubblica amministrazione dove le decisioni vengono prese quasi ed esclusivamente per massimo ribasso.
In realtà se un albero è gestito correttamente i costi di gestione si dimezzano
Una potatura errata comporta altri interventi costosi nel breve medio periodo proprio per rimediare i danni causati da capitozzature o altre brutture a cui vengono solitamente sottoposti gli alberi.
Il fattore economico
In molti ignorano il lato economico sul lungo periodo , come professionista devo mettere al corrente il mio committente quali sono realmente i costi a cui va incontro se non si gestisce un albero correttamente,
solo cosi con i numeri sotto mano si può ragionare su chi effettivamente sta facendo realmente il prezzo più basso.
Bisogna fare solo interventi necessari che salvaguardando gli alberi
Uno dei tanti insegnamenti di padre è non fare ne più e ne meno di quello che un cliente ha bisogno.
Molto spesso vengo interpellato per potare degli alberi ma a volte rispondo che non c’è nulla da fare!
Mi limito a interventi minimi non perché non ho voglia di lavorare anzi, amo il mio lavoro tanto da farne una ragione di vita ma molto spesso il cliente preferisce fare qualcosa male a basso costo, senza comprendere che a volte è meglio non fare proprio niente.
Gli alberi sono buoni.
Gli alberi sono buoni, nonostante tutto continueranno a darci ossigeno migliorando la nostra vita, tenteranno fino all’ultimo di mettere su aghi o foglie per sopravvivere , a loro non interessa se vogliamo spendere poco oppure li maltrattiamo o li facciamo potare da incompetenti, andranno avanti come hanno sempre fatto per milioni di anni.
Combatteranno per continuare a crescere e lo faranno a loro modo disordinatamente in maniera naturale, fino quando un altro “giardiniere” non verrà chiamato per abbatterlo ponendo fine alla sua esistenza.
Probabilmente non sarà l’ultima volta che mi capita un cliente non in target, questa è una lezione sia per me stesso per migliorare la mia comunicazione , che per te mi stai leggendo e magari hai deciso di potare i tuoi alberi.
Affida i tuoi alberi solo a arboricoltori certificati.
Smentiamo falsi miti che sono creati intorno a gli arboricoltori negli ultimi anni.
- Non siamo tutti Tree climber che operiamo su fune
- Non siamo più costosi chiediamo il prezzo di mercato corretto
- Non siamo funamboli o acrobati , operiamo sempre in sicurezza sia su fune o su piattaforma elevatrice.
Non essere tu l’avido che paga due volte!
Consulta l’albo degli arboricoltori certificati European Tree Worker per la gestione dei tuoi alberi di cui ti ho già parlato negli articoli precedenti,
Conclusioni
Un detto dice se pensi sia caro un professionista è perché non sai quanto ti può costare un incapace.
Oggi ti ho raccontato una storia vera senza filtri successa proprio a me nell’ultimo mese.
Decidi tu ora a chi affidare i tuoi alberi il tuo giardino!
Ma ricordati sempre che l’avido paga due volte, prima un’incapace che gli esegue un pessimo lavoro e poi un professionista per sistemarlo.
Se ti è piaciuto questo articolo continua a seguirmi.
Valentino Russo. Titolare della Russogiardini.
Giardiniere Arboricoltore certificato.